Cimeli di D’Annunzio, contraffazione senza attenuanti
codice beni culturali
Corte di cassazione – Sentenza 14 aprile 2020 n. 12025
La Cassazione, sentenza n. 12025 di oggi, ha confermato la condanna di un coppia di librai colpevoli della contraffazione e vendita di cimeli falsamente attribuiti a Gabriele D’Annunzio. Dopo aver acquistato sulla piattaforma e-commerce E-bay gran parte del materiale “storico”, i falsari vi apponevano “autografi” e “dediche” del “Vate”…
Il contenuto è riservato agli abbonati di Guida Al Diritto o Banca Dati Diritto24 .
Se sei già abbonato effettua l’accesso.
Permalink